I manoscritti
Nella donazione sono compresi anche alcuni testi manoscritti: tra questi, il noto codice Ottelio (ora ms. 10 del Fondo principale) del XV secolo, quasi tutto di mano dell'umanista e calligrafo veronese Felice Feliciano, autore anche delle due carte con cornici a nastri intrecciati dipinti. Il manoscritto cartaceo, che raccoglie testi poetici dei sec. XIII-XV, è molto conosciuto a livello internazionale sia nell'ambito degli studi della poesia volgare sia per quanto riguarda l'attività del Feliciano.