La donazione
La libreria Ottelio costituisce una delle prime e più importanti donazioni arrivate a Palazzo Bartolini pochi anni dopo la sua apertura, nel 1866. È infatti grazie all’apporto magnanimo di famiglie e di singoli che la nuova istituzione culturale accresce ed arricchisce il suo esiguo patrimonio iniziale.
Una lettera inviata il 4 dicembre 1872 dal Municipio di Udine al conservatore della Biblioteca Giulio Andrea Pirona informa che il conte Ludovico Ottelio ha donato alla biblioteca la libreria dello zio conte Tommaso Ottelio: "Il conte Lodovico Ottelio, anche a nome degli altri eredi del conte Tommaso Ottelio, con lettera odierna donava al Comune la libreria del defunto suo zio conte Tommaso Ottelio a condizione di collocarla affatto separata e distinta dalle altre raccolte di libri esponendovi il nome del conte Tommaso Ottelio"; a questa fa seguito, il 9 dicembre successivo, il ringraziamento di Pirona al conte Ludovico. Sul «Giornale di Udine» del 21 successivo viene riportata la notizia dell’”atto generoso”, con l’auspicio che l’esempio venga poi imitato da altri.
Una lettera inviata il 4 dicembre 1872 dal Municipio di Udine al conservatore della Biblioteca Giulio Andrea Pirona informa che il conte Ludovico Ottelio ha donato alla biblioteca la libreria dello zio conte Tommaso Ottelio: "Il conte Lodovico Ottelio, anche a nome degli altri eredi del conte Tommaso Ottelio, con lettera odierna donava al Comune la libreria del defunto suo zio conte Tommaso Ottelio a condizione di collocarla affatto separata e distinta dalle altre raccolte di libri esponendovi il nome del conte Tommaso Ottelio"; a questa fa seguito, il 9 dicembre successivo, il ringraziamento di Pirona al conte Ludovico. Sul «Giornale di Udine» del 21 successivo viene riportata la notizia dell’”atto generoso”, con l’auspicio che l’esempio venga poi imitato da altri.